
INGREDIENTI
- 50 gr di farina di sorgo o di miglio
- 50 gr di farina di riso
- 50 gr di maizena
- un cucchiaino di xantano
- 2 cucchiaini di lecitina di soia
- 6 – 7 uova
- 70 gr di margarina vegetale solida
- 250 ml di acqua
PROCEDIMENTO
1.Portare a bollore l’acqua con la margarina e la lecitina di soia, poi aggiungere le farine e mescolare bene togliendo dal fuoco.
Rimettere sul fuoco basso per due minuti sempre mescolando.
2.Lasciare intiepidire leggermente prima di aggiungere le uova, ma fate attenzione a non aspettare troppo perché altrimenti il composto non si legherà alle uova e resterà granuloso.

3.Aggiungere lo xantano e le uova uno alla volta nell’impastatore con il gancio a foglia a velocità 3-4 e non aggiungere il successivo fino a che il precedente non risulta completamente assorbito dal composto. Se il composto resta granuloso si può ovviare a questo problema sostituendo il gancio a foglia con quello per le creme, ma solo dopo aver aggiunto tutte le uova e far girare l’impasto a velocità 4-5.
4.Il composto dovrà essere liscio e morbido, quindi se sei uova non sono sufficienti, aggiungere un’altro uovo. Attenzione a non fare un impasto troppo molle, perchè se cola dalla sac à poche non andrà bene. Deve essere possibile formare i mucchietti da infornare senza sforzare , ma neanche senza che coli troppo.
5.Riempire una sacca da pasticcere con il composto e fare dei mucchietti grandi quanto una noce su carta forno. Bagnando le dita passare la superficie dei mucchietti per appiattire le eventuali creste formate. Si può ovviare al problema delle “punte” con un movimento circolare una volta formato il mucchietto, ma ho preferito mostrare come correggere le punte , perché non è sempre facile realizzare i bignè come pasticceri professionisti.

6.Spennellare i mucchietti di impasto con un uovo sbattuto ( se li volete belli dorati, altrimenti potete lasciarli anche così) e infornare a 200 gradi per circa 20-25 minuti senza mai aprire il forno, perché rischiano di afflosciarsi nella fase in cui si gonfieranno.La cottura è indicativa, perché dipende dal forno utilizzato, tuttavia saranno cotti quando saranno dorati e belli gonfi.
7.Lasciarli raffreddare prima di utilizzarli. Si prestano bene come base per ricette salate e dolci.
Buon divertimento e ricordate che l’ingrediente essenziale è l’amore!